Perché gli chef Michelin cucinano con noi?

Matteo de Carli e altri chef stellati utilizzano nella loro cucina il pepe coltivato a Kampot. La ragione? Il suo sapore unico, capace di elevare ogni piatto Michelin ai massimi livelli. Ma non devi essere un famoso chef per usare il pepe di Kampot per evocare un piatto che tutti i gusti adoreranno.
Il pepe Kampot non è come il pepe che compri nei supermercati. Il suo sapore è più specifico e molto più intenso, motivo per cui dovresti dargli un posto senza precedenti nel tuo cibo.
Per far risaltare il gusto del pepe di Kampot non è necessario utilizzare grammi e grammi di questa preziosa spezia. Basta abbinarlo agli ingredienti giusti. Un perfetto esempio del potere del pepe nella semplicità è la ricetta giapponese dei baccelli di edamame. Grazie al pepe, assumono un sapore incredibilmente delizioso che esalta le note aromatiche esotiche esportate dalla Cambogia.
Quando si utilizza il pepe è sempre importante tenere presente che, come il sale, intensifica il sapore degli ingredienti. Allo stesso tempo, lo cambia anche. Gli conferisce quel sapore leggermente terroso ed esotico che è il segreto dei famosi chef Michelin.
Può sembrare strano, ma il sapore pepato non si addice solo ai tradizionali piatti salati. Il pepe può anche esaltare efficacemente il sapore di dolci o bevande miste, basta solo sperimentare un po'. Confidate però che i grani di pepe macinati abbinati alle fragole attireranno subito l'attenzione di tutti i vostri ospiti e li metteranno al loro posto.
Non aver paura di usare anche le capacità decorative del pepe. Il pollo cotto in una dura crosta di pepe o palline di pepe che rotolano casualmente in salsa di pepe fresco è un affare che soddisferà non solo le papille gustative ma anche l'occhio del commensale.
Insomma, non aver paura del pepe, conoscilo, giocaci, scopri con esso possibilità culinarie del tutto sconosciute e sorprendi chi cucini di più.
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